Situata a 3753 metri, confinante con Perù, Bolivia, con la "Regione di Tarapacá" e affacciata sull'Oceano Pacifico, la Regione di "Arica y Parinacota" è tra le più settentrionali del Cile ed è stata istituita solo di recente, nel 2007.
Arica, la città dell'eterna primavera
Benché l'appellativo suoni dolce e melodioso, esso non è da riconnettere a grandi spazi verdi, ad aiuole fiorite circondate da ruscelli e laghetti, bensì sottolinea quanto il clima sia arido. Ciò, però, non toglie assolutamente fascino a una città ricca di luoghi da scoprire.
Per visitare la città e le sue immediate vicinanze, basta atterrare all’Aeroporto Internazionale Chacalluta. Come per la maggior parte delle città cilene, anche per Arica il cuore pulsante è rappresentata dalla piazza. "Plaza Colon", infatti, circondata da palazzi coloniali, è ricca di spazi verdi, fontane, aiuole fiorite e viali alberati tra cui camminare, magari sorseggiando una bibita fresca acquistata presso i chioschetti e i localini disseminati lungo il suo perimetro.
Attraversando "Calle 21 de Mayo" e il "Paseo Bolognesi", si arriva al simbolo di Arica, la Catedral de San Marcos. Divenuta "monumento nazionale", la chiesa riempie Plaza Colon con la sua curiosa architettura. La struttura metallica, infatti, è stata realizzata interamente nello studio parigino di "Gustave Eiffel" e, solo successivamente, assemblata punto per punto ad Arica.
Questo piccolo gioiello architettonico in stile gotico, inoltre, al suo interno custodisce un altare monumentale, vetrate colorate per convogliare la luce e illuminare l'ambiente e una preziosissima immagine del Cristo, ascrivibile al XII secolo.
Ma il genio di Eiffel non si esaurisce solo nella realizzazione della Cattedrale. Ben visibile la sua mano anche nell'ex "Edificio de la Aduana", il palazzo della dogana, trasformato oggi nella "Casa de la Cultura". La sua resistente struttura portante, infatti, è riuscita a restare in piedi nonostante un maremoto che mise in ginocchio l'intera città.
Da non perdere il "Parque Aduana", conosciuto anche come "Estacion de Ferrocarril Arica La Paz". Situato proprio di fronte la "Casa della Cultura", il parco ospita un'antica locomotiva di stampo tedesco, impiegata per collegare Arica a La Paz, in Bolivia. Camminare tra le vecchie locomotive a vapore e ammirare la stazione ferroviaria, trasportano il turista in un'epoca diversa, intensa e suggestiva.
Tra parchi nazionali e spiagge
Se per rilassarsi in riva al mare, non esistono luoghi migliori di "El Laucho Beach" e "Playa Chinchorro", per immergersi nella natura più selvaggia, il "Parque Nacional Lauca", offre una vista mozzafiato sulle vette innevate dei vulcani Parinacota, Pomerape, Acotango e sulle acq