Da dove iniziare la scoperta di Cuneo?
Senza dubbio la scoperta della città potrebbe iniziare da Piazza Galimberti, che si caratterizza per il fatto di essere il cuore pulsante del centro storico. Questa piazza è intitolare a Duccio Galimberti, martire della Resistenza.
Da un punto di vista della struttura questa piazza si caratterizza per la presenza di ben 20 porticati: inoltre è il punto di congiunzione della parte più antica della città con quella di costruzione più recente. Nei pressi della piazza si trova la Casa Museo Galimberti, che racconta con dovizia di particolari non solo la storia di Duccio Galimberti, a cui è intitolata la piazza, ma anche quella della sua famiglia.
All'interno di questa casa museo si possono trovare anche dipinti e sculture di artisti piemontesi del passato purtroppo non troppo noti anche a chi ama l'arte.
Quali altri luoghi visitare a Cuneo e dintorni?
Molto interessante da un punto architettonico è anche la Chiesa di Sant'Ambrogio, che è intitolata al patrono della città meneghina in ricordo di quanto Sant'Ambrogio fece per la città di Cuneo in epoca medioevale.
E a proposito di Medioevo, la testimonianza più importante di quel periodo, per quanto riguarda i luoghi di culto, risulta senza dubbio essere la Chiesa di San Francesco: il chiostro oggi è sede del Museo Civico, altra tappa decisamente imperdibile.
Se Cuneo ha davvero molto da offrire, lo stesso deve dirsi pensando alle tante località che si trovano nei suoi dintorni e che sono davvero ricche di storia. Un esempio di quanto appena affermato è Mondovì, piccolo borgo medioevale che si caratterizza per il fatto di essere stato costruito su due livelli e dove sono davvero tante le cose da vedere, a partire dalla Cattedrale di San Donato e da alcuni luoghi di culto, come ad esempio la Chiesa di San Francesco Saverio, al cui interno si trovano alcune opere d'arte di Andrea Pozzo.