Noleggio Auto Broome
Broome, la sua storia ed il turismo
Broome deve il suo nome a quello che era all’epoca il governatore di quel territorio, Frederick Broome. A cavallo tra il XIX° ed il XX° secolo la popolazione aumentò, con l’arrivo di pescatori di perle anche dal Giappone e fino alla I guerra mondiale da questo luogo proveniva l’80% della madreperla mondiale.
Dopo la Grande Depressione e la II guerra mondiale, la crescita delle materie plastiche, alternative alla madreperla fece calare drasticamente la produzione, e negli anni sessanta si sviluppò anche la coltivazione delle perle. Poi sul finire del secolo scorso ed all’inizio di quello attuale, scoppiò il boom del turismo, che dura tuttora, grazie alle temperature miti in ogni stagione, alla bellezza dei luoghi ed anche all’ospitalità caratteristica degli abitanti.
Tra i molti luoghi di attrazione per turisti, il più conosciuto è sicuramente Cable Beach, una lingua di sabbia di colore bianchissimo, sulla quale si può ammirare uno stupendo tramonto. Sempre al tramonto, su questa spiaggia si possono anche effettuare delle escursioni a dorso di cammello, con emozioni che non si dimenticano.
Un’altra spiaggia degna di nota è Eco Beach, che si può raggiungere con un viaggio di 90 minuti in auto, e in cui si trova l’EcoBeach Resort, dove si trovano varie sistemazioni, a seconda dei gusti, può essere in una casa sulla spiaggia, piuttosto che in una tenda safari, e tra l’altro si può usufruire sia di trattamenti termali che di lezioni di yoga, si può andare in kayak sul mare ed effettuare escursioni con avvistamento di balene. A Broome, la presenza di varie etnie, che nel corso degli anni hanno formato un meltingpot, permette di visitare sia il cimitero giapponese, che vedere l’arteindigena presso la Short Street Gallery.
Non mancano le occasioni per acquistare perle oppure prodotti d’artigianatolocale, e anche per qualche sfizio enogastronomico, come cibi a base di granchio, oppure birreartigianali come quelle che si possono gustare alla Matso’s Brewery.