Il Castello di Bran: un tuffo nella leggenda di Dracula
Per raggiungere la città di Bran e il suo affascinante edificio trecentesco, si consiglia di ritirare un'auto a noleggio all’Aeroporto Internazionale di Sibiu, il più vicino a Bran.
Il castello di Bran: la storia e le leggende
La particolare e strategica collocazione del castello ne fecero presto una roccaforte imprescindibile nel sistema di difesa dei Principati Danubiani. Intorno al 1450, l'edificio venne occupato dal principe Vlad III di Valacchia, noto anche come Vlad Tepes, ovvero "Vlad l'Impalatore", che allude alla macabra pratica di tortura dei nemici.
Fu tre volte principe di Valacchia e divenne presto un eroe popolare in Romania, per aver protetto più volte le popolazioni locali dalle scorrerie nemiche. Quando era ancora in vita, la sua fama di uomo sanguinario si diffuse in buona parte d'Europa e fu dovuta proprio al suo sadismo.
Al principe di Valacchia è, infatti, legata la leggenda di Dracula che, arricchita da una buona dose di folklore, è giunta ai giorni nostri grazie anche al fatto di essere stata ripresa da numerosi scrittori e autori di opere cinematografiche.
La leggenda di Dracula: una storia terrificante
Bram Stoker non visitò mai di persona la fortezza, ma la riprodusse alla perfezione nelle sue descrizioni, immaginando ogni particolare e inoculando nella fantasia dei lettori un senso di terrore raramente sperimentato dalla letteratura gotica che lo aveva preceduto.
Al suo interno, infatti, vi stupiranno elementi come le scalinate strette e ripide, i numerosi passaggi segreti, tutte le sue stanze e il fascino tetro che il castello assume in alcuni momenti della giornata, come al crepuscolo. Un viaggio in Romania rappresenta l'occasione giusta per visitare questa fortezza che sorge arroccata su uno sperone roccioso, nel bel mezzo di un'angusta gola e circondata da fitti boschi.