Una vetrina strategica per l’industria alimentare italiana: questo è ciò che sarà il Padiglione Cibus è Italia, unico nel suo genere perché si propone di raccontare i percorsi delle filiere alimentari italiane.
Intorno al padiglione circolano numeri da capogiro che fanno di Cibus una delle strutture più grandi dell’Expo 2015, grazie alla presenza di 200 aziende chiave del settore, 1.000 marchi esposti per una spesa totale di 15 milioni di euro per la sua realizzazione.
Realizzato da Federalimentare, l’Associazione confindustriale composta da oltre 5.000 imprese alimentari, e da Fiere di Parma, con il contributo del Ministero delle politiche agricole, Cibus occuperà uno spazio espositivo di 5.000 mq su due piani e una terrazza per le degustazioni e gli incontri.
L’interno del padiglione presenterà un percorso che guiderà il visitatore attraverso 13 filiere agro-alimentari (Latte e Formaggi, Pasta, Riso, Dolci & Snack, Vegetali, Carni e Salumi, Filiera della carne bovina, Olio, Aceti e condimenti, Prodotti ittici, Bere Italiano, Nutraceutica, Avicolo) e 3 aree tematiche (Tecnologie Sostenibili. Marca & Gusto, Territori).
Il legame fra le imprese italiane e i loro territori, e la grande tradizione che caratterizza le realtà produttive, sono qualità capaci di mettere a stretto contatto l’industria del design con quella agroalimentare. L’obiettivo è comune: le due industrie hanno entrambe lo scopo di rafforzare su scala mondiale i prodotti italiani.
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