Non dista molto da Detroit, città facilmente raggiungibile ritirando presso l'Aeroporto di Ann Arbor,un'auto a noleggio precedentemente prenotata con TiNoleggio. L'auto è il modo migliore per scoprire questo angolo di Michigan immerso nel verde, ricco di luoghi da esplorare e di città da visitare, a partira da Ann Arbor.
Una visita ai parchi di Ann Arbor
L'università caratterizza notevolmente l'architettura cittadina, ricca di locali e di luoghi di aggregazione per giovani, come i tanti parchi che la punteggiano.
Uno dei più interessanti, nonché uno dei più grandi, è il Nichols Arboretum, un polmone verde di quasi 50 ettari gestito proprio dall'Università del Michigan.
È attraversato dall'Huron River, il fiume che taglia a metà la città, ed è particolarmente amato da chi pratica jogging o vuole semplicemente godere di un po' di relax in città.
Non è raro, qui, incontrare giovani e famiglie che nei giorni di festa si dedicano all'organizzazione di festosi pic-nic sui prati. Durante l'estate, inoltre, il Nichols Arboretum ospita la rassegna Shakespeare in the Arb, durante la quale vengono messe in scena alcune delle opere più famose del drammaturgo inglese.
Particolare importanza in città ha anche il Matthaei Botanical Gardens, il Giardino Botanico dell'Università del Michigan, che si estende per ben 120 ettari, all'interno dei quali, nelle diverse sezioni, sono organizzate varie attività dedicate agli studenti e ai bambini.
Particolarmente interessanti, all'interno del parco botanico, sono il giardino roccioso e quello perenne, nonché il labirinto, un'esperienza imperdibile. Meritano una visita anche i musei di Ann Arbor.
L'Ann Arbor Hands-On Museum è forse il più interessante e caratteristico, perché è un museo interattivo nel quale gli adulti e i bambini possono scoprire divertendosi il mondo scientifico, con la guida degli esperti e attraverso esperimenti e dimostrazioni.
L'altro museo da non perdere è quello di Scienze e Storia Naturale dell'Università del Michigan, situato all'interno del campus, che fin dal 1837 raccoglie reperti ed elementi utili per capire la storia del nostro pianeta e la sua evoluzione.