È una località che offre molte attrattive storico-culturali: dall'architettura dei suoi edifici che alterna il liberty austroungarico allo stile ottomano, al numero sorprendente di ponti sul fiume Miljacka e luoghi di culto delle diverse religioni, qui infatti chiese cristiane e ortodosse, moschee e sinagoghe, sorgono una accanto all'altra.
Dopo avere noleggiato un'auto all'aeroporto internazionale, che dista solo pochi chilometri, è possibile raggiungere la città in breve tempo.
Cosa vedere a Sarajevo
Lo stile moresco è visibile quasi ovunque, in particolare nella splendida fontana Sebilj, nella grandiosa moschea di Gazi Husrev-Bey dalle raffinate decorazioni pastello e nell'originale casa-museo Svrzo, una tipica dimora in stile ottomano con harem annesso.
Sarajevo è anche detta "la città dei ponti".
Da vedere il "Ponte Vijecnica", che rappresenta il simbolo della città; il "Ponte Cuprija", considerato uno dei ponti più belli dello Stato; il ponte in legno di Bendbasa; il ponte latino in pietra scolpita con la targa commemorativa per l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando, avvenuto nei suoi pressi; il "Ponte dell'Imperatore" di fronte alla moschea e il "Ponte Romano".
Tra i numerosi musei, il più visitato è il Museo del Tunnel che si trova nei pressi dell'aeroporto e raccoglie cimeli di guerra e testimonianze delle persone che si sono salvate grazie ad esso durante i bombardamenti. Gli appassionati di scacchi non possono perdersi la scacchiera gigante nel centro città, dove ogni giorno vi sono giocatori che si sfidano in lunghe partite.
Sarajevo è inoltre famosa per le rassegne culturali, in particolare per il Mess, il prestigioso festival teatrale che da oltre mezzo secolo richiama artisti di fama mondiale di ogni nazionalità.