TiNoleggio / notizie / Vacanza in Francia: Un tour tra i castelli della Loira

Vacanza in Francia: Un tour tra i castelli della Loira

Tinoleggio.it collabora con le società più affidabili, ovunque nel mondo.
Partner logo
07/04/2014 - 

I castelli della LoiraA circa 100 km da Parigi si entra in una valle verdeggiante, ricca di cultura e di storia, risalente all'epoca di Francesco I, Giovanna d'Arco ed Enrico II.

Naturalmente stiamo parlando della Valle della Loira. Questo territorio è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco per merito del suo inimitabile paesaggio e per i suoi oltre 300 castelli medievali.

 Una vacanza in Francia non può non prevedere un tour tra questi castelli. Il consiglio è di noleggiare un'auto e godersi in completa autonomia e rilassatezza un indimenticabile giro tra i castelli più belli.

Chenonceau è uno tra i più famosi castelli della Francia, denominato anche castello delle Dame, si trova a cavallo del fiume Cher ed è rinomato per il ponte coperto che attraversa il fiume, oltre che per i suoi giardini e la vegetazione spontanea.

Chambord è celebre poiché alla sua progettazione partecipò anche Leonardo Da Vinci ed è particolarmente apprezzato per via del bellissimo parco.

La dimora di Clos Lucé è stimata per la sua rete di canalizzazione dei fiumi della regione, mentre il castello di Chaumont fu di proprietà di Caterina de Medici, la quale fece costruire 26 giardini fioriti trasformando la dimora in un'oasi naturale.

Il castello di Villandry è uno dei più grandi costruiti sulle rive della Loir: i suoi giardini sono i più belli della Francia e si estendo su tre terrazze a differenti livelli. Il castello di Azay-Le Rideau si specchia sulle acque del fiume Indre dando origine ad un fossato naturale.

Il Castello Ambroise si affaccia anch'esso sulla Loira, è in stile rinascimentale ed è famoso per la rampa elicoidale della sua torre. Il castello di Cheverny, infine, è immerso in un gigantesco parco ed è abitato dai discendenti degli Hurault, la famiglia che lo fece costruire nel XVII secolo.

 

Grazie per esserti iscritto!
Iscriviti alla newsletter e resta aggiornato sui nostri consigli di viaggio
Contattandoci acconsenti al trattamento dei tuoi dati. Leggi la nostra informativa privacy.