Scopriamo insieme come si festeggia!
La festa di San Martino a Lisbona
Questa festa, che cade ogni anno l'11 novembre, ricorda e celebra San Martino, protettore dei produttori di botti e dei sommelier. Come si svolge questa ricorrenza?
A quasi ogni angolo della città spuntano venditori ambulanti che offrono ai passanti delle buonissime caldarroste insieme a del vino la cui degustazione rimarrà sicuramente impressa nella mente di chiunque, anche di quei viaggiatori che solitamente non sono soliti bere il vino.
Tra i vari eventi che si svolgono in città nella giornata dell'11 novembre, il più importante è il grande falò che viene acceso in Piazza del Commercio ed intorno al quale le persone possono radunarsi per bere e mangiare gratuitamente.
Si tratta di un'ottima occasione di socializzazione che da sempre viene incentivata. Infine, in questa giornata, molte enoteche danno la possibilità di provare gratuitamente gli ultimi vini arrivati sui propri scaffali e di assaporare dei liquori che vengono offerti solo in occasione di questa festività, come ad esempio la jeropiga.
Cosa vedere a Lisbona durante la festa di San Martino?
Questo quartiere fu il più colpito dal devastante terremoto della seconda metà del 1700: venne praticamente distrutto del tutto e il fatto che sia stato ricostruito in pochissimo tempo lo rende ancora oggi un simbolo di rinascita della città.
Da vedere assolutamente è anche la stazione ferroviaria cittadina, che si caratterizza per uno stile architettonico decisamente particolare. Per chi volesse cogliere quello che è il cuore pulsante di Lisbona da un punto di vista culturale, il consiglio è di recarsi presso il Bairro Alto, quartiere che rappresenta l'essenza della città.
Prima di ripartire alla volta di casa bisogna ovviamente trovare il tempo di recarsi presso la Torre di Belem, giustamente annoverata tra i simboli più importanti non solo di Lisbona, ma di tutto il Portogallo. Il suo stile architettonico è quello definito come "manuelito".
Non bisogna poi dimenticare il Chiado: questo è un altro dei quartieri più importanti della città e non solo perché qui ha vissuto per diverso tempo Pessoa, uno dei simboli della letteratura lusitana.