Atterrando all'Aeroporto Internazionale di Torino-Caselle "Sandro Pertini", è possibile ritirare un'auto a noleggio, precedentemente prenotata su TiNoleggio, per raggiungere facilmente il parco.
L’arte e la tradizione: il fascino delle antiche superstizioni
Visitare il parco di sera, dove l'arte muta alla luce delle fiaccole, è un'esperienza davvero suggestiva e originale. Un percorso articolato permette di attraversare l’intero vigneto, che sembra essere ancora pervaso dallo spirito di vecchie epoche, grazie alle numerose rappresentazioni scultoree di teste di guerrieri, samurai, moai e cavalieri medievali che troneggiano su grandi pali di testata dei filari della vite.
Le statue sono vivide testimonianze della tradizione del mondo contadino: furono, infatti, installate per invocare numi benigni allo scopo di ricevere protezione dalle insidie del maltempo e della malasorte. Il percorso è illustrato in apposite mappe, che vengono riprodotte anche sulle etichette del pregiato vino Barbera d'Asti, e porta ai quattro elementi: Acqua, Terra, Aria e Fuoco.
Sulla strada dei quattro elementi: scopriamo l’itinerario del parco
Alcune di queste creazioni sono sospese in aria e accarezzate dal vento, come i colorati volatili in voliere di ferro. Di particolare bellezza anche il "Sito del Fuoco", che si trova su una collinetta, vivacizzata da alti e scuri cipressi, dove troneggia l'esoterica "Girandola del Sole", realizzata da Emanuele Luzzati e abbellita dalle "Fiamme" di Fabio Cavanna.
Questa zona del percorso si torva tra alcune “aree di meditazione”, tra cui la bellissima "Torre-Osservatorio" realizzata in ferro e mattoni rossi, e il successivo "Sito dell'Acqua", posto verso la fine del percorso, e indicato da una grande sirena, realizzata in terracotta, opera di Marcello Mannuzza.
Da questo punto, l'acqua fluisce lungo la pendenza collinare, attraverso un labirinto luminoso e colorato con una piramide di vetro al centro. Di particolare bellezza, inoltre, vi consigliamo di visitare la Grande Cascina, nel cui cortile vi si trovano colorate sculture fiabesche, realizzate anch’esse dall'artista Emanuele Luzzati.
Il Re e la Regina, il Drago e il Menestrello sono i personaggi della Cascina, riprodotti in legno e a grandezza naturale e posti accanto all'Albero dei Bambini, dai cui secchi rami spuntano sfere rosse e piramidi gialli e cubi blu.