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Le saline e il museo del Sale: natura e tradizione a Trapani

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22/08/2016 - 

Le saline e il museo del Sale: natura e tradizione a Trapani

Saline di TrapaniIl paesaggio della città di Trapani si contraddistingue per le ampie saline e i mulini che impreziosiscono l'orizzonte, arricchito dalle bellissime sagome delle Isole Egadi, visibili in lontananza. Trapani è un bellissimo capoluogo di provincia della Sicilia occidentale. La città è ricca di storia e cultura e si è sviluppata grazie al commercio e all’estrazione del sale.

Ancora oggi, questa bellissima città baciata dal mare è conosciuta anche come "Città del Sale e della Vela" e presenta numerose Saline, situate soprattutto nella Riserva naturale integrale Saline di Trapani e Paceco.

Le saline tra natura e tradizione

Riserva naturale delle Saline a TrapaniPer muoversi liberamente alla scoperta delle bellezze di Trapani e, in particolare, delle sue saline, è possibile prenotare un’auto a noleggio prima della partenza direttamente con TiNoleggio, in maniera tale da poterlo ritirare comodamente una volta atterrati all'Aeroporto Trapani Birgi. Il centro cittadino dista meno di 20 chilometri dallo scalo aeroportuale ed è facile da raggiungere.

La storia di questi territori è strettamente legata all'antica lavorazione del sale marino: attività che, secondo le fonti, veniva praticata già nell'XI secolo, durante la dominazione Normanna. Oggi la città custodisce con amore e cura il suo patrimonio ambientale e storico di grande rilievo, che si sviluppa tra la città di Trapani e il comune di Paceco.

L'area è diventata Riserva naturale nel 1995 e ricopre all’incirca 1.000 ettari di territorio. È gestita dal WWF Italia e offre riparo a diverse specie di uccelli migratori, per via del forte grado di umidità che la caratterizza. Ci sono, ad esempio, fenicotteri, volpi, aironi e falchi pellegrini.

Al suo interno, si registra anche una grande varietà di fauna, caratterizzata da piante di calendula o di salicornia, dove si può avvistare la farfalla Teia Dubia, che vive sono in questi particolare zone. Uno dei momenti migliori per visitare le saline è indubbiamente al tramonto, quando i colori del paesaggio diventano più intensi e suggestivi.

I mulinia vento, che sorgono vicino alle grandi vasche impreziosiscono ulteriormente il fascino di questo posto, unico nel suo genere. Erano utilizzati sia per la macinazione del sale, sia per pompare l’acqua salata da una vasca all’altra.

Gli itinerari disponibili per visitare l'oasi ambientale sono diversi e variano in base alle stagioni. In estate, ad esempio, è anche possibile assistere all'estrazione e alla lavorazione del sale, che avviene attraverso le antiche tecniche usate nei secoli scorsi dagli abitanti del luogo.

Il Museo del Sale: conoscere le tradizioni

Mulino a vento di TrapaniPer conoscere e approfondire al meglio la storia di questi territori, si può visitare il museo dedicato alle Saline, sito all'interno di un caratteristico mulino. Gli ambienti espositivi conducono i visitatori in un viaggio attraverso la salicoltura, narrando il lungo rapporto che lega la natura e l'uomo. Al suo interno sono conservate numerose testimonianze e oggetti risalenti a diverse epoche.

Le sale espositive, inoltre, offrono tutte le informazioni sui differenti cicli produttivi, spiegando ogni aspetto della produzione del sale. I mulini, le vasche d'acqua marina e i canali sono i protagonisti di questo luogo che narra la fondamentale importanza di questa attività, per l’economia di Trapani.

Infine, al Museo del Sale è possibile trovare un'ampia varietà di prodotti, preparati seguendo le tradizionali tecniche di lavorazione, impreziositi da profumi e spezie tipicamente mediterranei.

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