La città dei Vampiri nel cuore della Toscana: scopriamo Volterra
Volterra è una delle città più caratteristiche dell'entroterra toscano, un centro in cui sono riconoscibili le tracce di un passato millenario, dove la civiltà etrusca e quella romana hanno notevolmente caratterizzato il territorio. Oggi, il nucleo abitato della città è ancora racchiuso dalle mura medievali.
Di recente, questa incantevole cittadina è stata scelta come ambientazione della storia di “New Moon”, secondo titolo della saga di Twilight di Stephenie Meyer. L’autrice del romanzo di successo ha intercettato le antiche leggende che fanno di Volterra la patria di un antico clan di vampiri: storie fantasiose che hanno aumentato l'interesse dei turisti verso questo borgo.
A spasso per Volterra seguendo i protagonisti di New moon, Edward e Bella
Se si vuole visitare la città fortificata, ripercorrendo i luoghi descritti nel romanzo e nella sua trasposizione cinematografica, si suggerisce di ritirare un'auto a noleggio all'Aeroporto Galilei di Pisa, precedentemente prenotata su TiNoleggio.
I 65 chilometri che separano le due città si percorrono facilmente in auto. Per seguire le tracce dei protagonisti di New Moon, si consiglia di recarsi presso Porta di San Francesco, l'ingresso della cinta muraria in direzione di Pisa.
Nelle sue vicinanze è possibile percorrere il vicolo dei Mazzoni e raggiungere il passaggio segreto per il palazzo dei Volturi. In questo modo si raggiungere Piazza dei Priori, tra stradine in salita, palazzi storici e architetture tardo medievali che ricordano l'ampliamento del borgo realizzato tra l'XI e il XIV secolo.
Piazza dei Priori è caratterizzata da un edificio con torre che svetta sull'area pubblica e per la sua imponenza ricorda il potere della città in epoca comunale. Si tratta di Palazzo dei Priori, oggi sede di parte degli uffici comunali e nel 1200 residenza degli “Anziani”, diventati poi Difensori del Popolo.
L’edificio è interamente costruito in pietra e si trova nelle vicinanze della Cattedrale di Santa Maria Assunta, ricostruita secondo il gusto classico, dopo il violento terremoto del 1117. Nel perimetro del centro storico, inoltre, si possono scorgere resti di sotterranei e di edifici religiosi antichi che hanno contribuito ad alimentare le leggende sulla possibile presenza di creature sovrannaturali.
Il tipico paesaggio toscano
Non perdete l’occasione di ammirare, tra le altre cose, i resti del teatro romano e dell'acropoli etrusca. Scoperti nel corso del ‘900, risalgono al periodo in cui questa terra era abitata dalla popolazione dei Tusci. Accanto al teatro, scavato nel pendio naturale di un'elevazione, potrete ammirare ciò che resta di un impianto termale, realizzato nel corso del III secolo.
Infine, potete acquistare un tipico souvenir nelle botteghe dove si lavora l'alabastro, tipo di pietra con cui sono realizzate molte opere della zona. Una visita a questa cittadina è l'occasione per immergersi nella natura toscana o per fare trekking lungo la via del Sale, l'antica strada che porta a San Gimignano.