La storia millenaria della Cascata delle Marmore
A quel tempo, infatti, il fiume Velino rappresentava una vera e propria minaccia per le zone circostanti, perché non defluendo in maniera corretta le danneggiava irreparabilmente. Da qui l’idea di realizzare un’opera di sistemazione idraulica per far sì che le acque convogliassero in un apposito canale.
I Romani misero dunque a punto un ingegnoso sistema che, sfruttando l’esistente rupe di Marmore, alta 165 metri, facesse precipitare l’acqua nell’alveo del fiume Nera. La soluzione era geniale, ma purtroppo non teneva conto del fatto che il canale non fosse assolutamente in grado di contenere l’elevata portata d’acqua proveniente dal Velino.
Nei periodi di piena il cavo tracimava, allagando completamente la Pianura. Nel 1545 ci riprovò l’architetto Antonio da Sangallo, che su incarico del Pontefice Paolo III fece costruire un nuovo canale. Anche in questo caso, l’alluvione fu inevitabile.
La storia si ripeté nel 1598, quando Papa Clemente VII ordinò l’allargamento del cavo precedente e la realizzazione di uno scolo parallelo. L’opera definitiva risale al 1782 e fu ideata da una commissione di architetti messa insieme da Pio VI.
Da allora le acque del fiume vengono fatte convogliare ad angolo acuto nel Nera, dove sfociano dando vita a quella che è una delle cascate più belle d’Italia.
Quando e perché visitare la Cascata delle Marmore
Una volta giunti a destinazione, si potrà fare di tutto: contemplare l’opera in totale relax, cimentarsi nel rafting, andare in canoa o assaporare il brivido del canyoning, tra le attività che vanno per la maggiore.
Gli amanti delle passeggiate potranno invece scegliere tra ben cinque sentieri naturalistici, diversi per grado di difficoltà e tempi di percorrenza. La Cascata delle Marmore può essere visitata in qualunque stagione, perché, fatta eccezione per i giorni di festa, è aperta tutto l’anno.
Il rilascio delle acque e la formazione della cascata, però, avvengono solo in alcuni periodi e orari, per cui, se si vuole assistere allo spettacolo, è meglio informarsi preventivamente.