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Tour guidato nel Parco Naturale di Porto Selvaggio

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17/08/2018 - 

Tour guidato nel Parco Naturale di Porto Selvaggio

Porto SelvaggioIl Parco Naturale di Porto Selvaggio si trova nel Comune di Nardò, in provincia di Lecce. Istituita nel 2006 come area protetta dalla Regione Puglia, quest'oasi naturale immersa in una natura incontaminata, con un paesaggio suggestivo che si affaccia a ridosso di Santa Caterina, è una meta turistica da non perdere d'estate, ma anche in altre stagioni dell'anno.

Chi arriva in Puglia in aereo, può ritirare un'auto a noleggio all'aeroporto di Brindisi, per spostarsi in tutta comodità. Basta prenotarla online prima della partenza con TiNoleggio. Una volta raggiunta la località, parcheggiare l'auto anche nei pressi della Baia di Uluzzo per proseguire poi a piedi.

La Baia di Porto Selvaggio

Baia di Porto SelvaggioA 1 Km da Santa Caterina proseguendo in direzione Porto Cesareo, si arriva all'ingresso del parco. Seguendo il sentiero ed effettuando una piacevole passeggiata, addentrandosi nel profumo e nella frescura della pineta, si giunge alla baia di Porto Selvaggio.

Questa bellissima insenatura, è dotata di una piccola spiaggetta in sassolini circondata da una scogliera ed offre un paesaggio mozzafiato. A sinistra si erge la Torre dell'Alto, a destra si continua il percorso, che permette di addentrarsi in piccoli sentieri.

In questa oasi, è possibile fare il bagno ed effettuare anche tuffi da piccole altezze, immergendosi in acqua cristallina. Proseguendo verso Sant'Isidoro, è possibile fermarsi presso la Palude del Capitano, importante località dal punto di vista geologico oltre che naturalistico.

Formata da un insieme di sorgive di origine carsica, chiamate in dialetto locale "spunnulate", l'acqua di questo posto è un mix di acqua di falda freatica e acqua di mare, che crea una soluzione salmastra.

Una leggenda narra che un marinaio, stanco della vita di mare, costruì una casetta diroccata lungo le sponde del "lago" per vivere immerso nella pace di un paesaggio naturale. Il dondolio dei flutti della conca d'acqua rilassavano e donavano pace al capitano, da qui il nome della "Palude del capitano".

La Baia di Uluzzo

Porto SelvaggioProseguendo verso Nord sulla litoranea Porto Cesareo-Santa Caterina, si arriva alla Baia di Uluzzo, un'insenatura incantevole e affascinante, che vanta il più bel paesaggio della costa salentina. Immersa nella natura selvaggia, il percorso di questa baia è un po' impervio a causa della pendenza dei sentieri.

Scendendo con cautela è possibile ritrovare durante il tragitto interessanti rovine della Torre Uluzzo e una tipica costruzione salentina, la "furniedhru", una costruzione rurale del passato, dalla forma tozza e utilizzata dai contadini per ripararsi dal sole o dalle piogge.

La Baia di Uluzzo, infine, è un'importante località archeologica di origine preistorica. Lo testimoniano le diverse grotte, come la Grotta del Cavallo, la Grotta di Carlo Cosma e la Grotta dell'Uluzzo. I ritrovamenti in questa zona hanno permesso di studiare alcuni comportamenti dell’uomo preistorico che ha vissuto su questo territorio, come ad esempio la scoperta dell’utilizzazione di lastre calcaree, di modeste dimensioni, usate per ricavare utensili utili nello svolgimento delle normali attività di routine.

Oltre al valore culturale e storico, la Baia di Uluzzo attrae tantissimi turisti per la natura selvaggia ed incontaminata e per l'acqua cristallina e limpida, che cambia le proprie tonalità a seconda dell'incidenza dei raggi solari sui fondali.

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