Se n'era già ampiamente parlato quando la realtà Expo aveva timidamente iniziato a prendere forma davanti agli occhi dei curiosi che già meditavano di provare le più strane pietanze di tutto il mondo, ma probabilmente, a partire da settembre, l'idea più originale e chiacchierata del grande evento milanese, si potrà finalmente tramutare in realtà.
Al padiglione del Belgio infatti, tra appena un mesetto, potranno essere messi in vendita, come gustosi manicaretti, degli insetti come snack a base di lombrichi o deliziosi grilli cucinati: piatti che ovviamente agli occhi di un palato italiano appaiono letteralmente disgustosi, ma che sono invece dei cibi ampiamente consumati in molte zone del mondo, tra cui proprio lo stato di cui Bruxelles è capitale.
Finora non c'era stato modo di proporre insetti nel menu a causa di un blocco dovuto all'intervento dell'ASL, ma a quanto pare tra qualche settimana si potrà avere un permesso speciale che renderà l'esperienza dell'Expo ancora più completa, offrendo ai più coraggiosi visitatori anche la possibilità di gustare una merenda molto proteica a base di insetti.
In realtà, nell'avveniristica struttura che si trova a Rho, ci sono già delle proposte di questo tipo, quanto meno a livello virtualmente culinario, e non proprio come disponibilità nei menu di assaggio, visto che presso il Future Food District si può acquistare il 'Libro bianco sugli insetti commestibili', ovvero un interessante trattato svolto dall'Università Cattolica di Piacenza, degli Studi di Milano e dell'Insurbia riguardo linee guida da seguire per la realizzazione di cibi che si basano sull'utilizzo di insetti: molto attenta dev'essere tutta la preparazione che deve seguire degli standard qualitativi molto rigidi.
Il piatto più strano che già da ora i visitatori di Expo potrebbero gustare è il Crocoburger, ovvero un succulento hamburger preparato con carne di coccodrillo e disponibile presso il padiglione dello Zimbabwe, ma di certo non sembrerà nulla di così speciale quando saranno disponibili nell'area del Belgio, i tanto attesi lombrichi e cavallette: dopotutto nel paese già si preparano tarme della farina e grilli come se fossero piatti normalissimi.