Discusso, animato e motivo di numerose opinioni: sull'Expo di Milano 2015 si sono dette moltissime cose.
Rimane comunque centrale un focus importante e cioè che di sicuro rappresenta un evento mondiale dalla portata straordinaria, il cui tema è "Mangiar Sano". Proprio per questo motivo alcuni padiglioni sono riusciti meglio, altri un po' meno ed è giunto il momento delle pagelle.
Tra i padiglioni da evitare ve ne sono alcuni piuttosto stonati.
Padiglione Belgio
Più che sull'alimentazione lo stand si è concentrato sul turismo. Di cattivo gusto i souvenir e i diamanti ma soprattutto non in linea con l'argomento.
Padiglione Irlanda
Notevole e apprezzabile la scelta di mettere all'entrata del padiglione i musicisti che suonano folk, peccato che l'interno non rispecchi tanta fantasia. Decisamente spoglio e minimale.
Padiglione Oman
Pochissima sostanza. Meritevole un video che racconta l'allestimento dello stand ma decisamente troppo poco, per meritarsi un posto nella fila.
Padiglione Romania
Caratteristico lo stile ma fuori tema. Pochissimi elementi che riportano al cibo ma più prodotti di artigianato locale, decisamente non a tema.
Padiglione Cina
Al contrario qui vi sono molti elementi che riportano al cuore dell'argomento, il mangiar sano. Peccato che il modo in cui sia stato allestito risulti agli spettatori decisamente dispersivo e troppo ampio.
Padiglione Turkmenistan
In questo padiglione accade un binomio decisamente curioso. Da una parte vi è il presidente raffigurato in moltissime immagini quotidiane, ma queste non sono rafforzate da nessun tipo di racconto culturale o storico che entri nell'identità del paese. Ma soprattutto: e il mangiar sano?
Padiglione Brasile
Meritevole il padiglione, ma confusionario il modo per accedervi. Oltre alla comprensibile fila lunghissima, si organizzano piccoli gruppi la cui formazione ed entrata rallenta moltissimo le procedure. Non adatto per chi si reca con l'intento di una visita momentanea.
Padiglione Indonesia
Questa realtà ha avuto l'accortezza di separare le fila per l'entrata allo stand e quella per la visione del video. In ogni caso la seconda, vista la qualità bassa del filmato, non ha raccolto molto entusiasmo e si può tranquillamente saltare senza sentirsi minimamente in colpa.
